PITECO
Genere di Scimmie della famiglia dei Colobi, di statura assai grande, dalle forme molto svelte, con arti lunghi e coda lunghissima. La testa è piuttosto piccola con fronte alta, zigomi sporgenti, muso corto e narici molto ravvicinate. Le borse delle guance sono poco spaziose e le callosità delle natiche minute. Le dita delle mani sono lunghe, meno il pollice, che non è però affatto rudimentale. Il pelo è sericeo e lucido. Tutte le specie sono munite d'un sacco laringeo più o meno sviluppato.
I Piteci o Semnopiteci abitano le foreste dell'Asia meridionale dal Tibet, Kashmir e India fino alla Cina meridionale-occidentale, di Ceylon e dell'Arcipelago Indo-Malese. Saltatori agilissimi, vivono generalmente in gruppi di 20, 30 e più individui e sono d'intelligenza sveglia e d'indole spesso fidente e talvolta invadente, dato che parecchie specie sono considerate sacre dagl'indigeni. Se ne distinguono non meno di 85 specie e sottospecie (1932), fra cui ricordiamo il Piteco cefalottero (Pithecus cephalopterus Zimm.), il Hulman o Langur o Entello (Pithecus entellus Dufr.) e il Budeng (Pithecus maurus).