TORNEO, Pittore del (Carousel Painter)
Ceramografo corinzio a cui la Lawrence ha attribuito tre piatti dipinti negli anni di transizione tra il Corinzio Arcaico e il Medio (v. corinzi, vasi), uno a Oxford (Ashmolean Museum, n. 1947.238), e due a Vienna (Kunsthistorisches Museum, nn. 1775 e 1776).
D. A. Amyx gli ha anche attribuito una pyxis a teste femminili a Berlino (n. 3929). Il nome del pittore deriva dal fregio di cavalli in corsa sul piatto di Oxford. Il pittore di questi piatti è di poco anteriore al Pittore della Chimera. I suoi animali, specialmente pantere e capre, sono molto simili a quelli su una kotỳle-pyxis del Museo Rodin, considerata il più antico vaso attribuito al Pittore della Chimera. Il nostro pittore lo precede anche nell'uso di dipingere piatti. La sintassi decorativa che egli usa per i piatti (rosetta al centro, zona di animali fra due liste a scacchi, triangoli all'esterno) deriva dalla decorazione di coperchi di pyxides (per esempio Perachora, ii n. 1811, tav. 64) e di oinochòai coniche (per esempio Perachora, ii, tav. 18-19).
Bibl.: P. Lawrence, Notes on the Chimaera Group, in Amer. Journ. Arch., LXVI, 1962, p. 185 s.; D. Callipolitis Feytmans, Évolution du plat corinthien, in Bull. Corr. Hell., LXXVI, 1962, pp. 154, nn. 63, 64; 155, n. 75; 164, e figg. 5-7 a pp. 128-130.