VACCARELLA, Pittore della
Ceramografo corinzio, che ha decorato due grandi alàbastra molto simili, rinvenuti a Taranto, in contrada Vaccarella: il nome del pittore deriva appunto dal luogo di ritrovamento degli alàbastra.
Su ambedue è dipinta una grande sirena ad ali spiegate, che si stende su quasi tutta la superficie del vaso. Disegno ed esecuzione sono accurati, l'incisione e sicura e sottile. Lungo le linee incise sono file di piccoli punti bianchi. Dubitativamente il Benson aggiunse un arỳballos globulare, a Genova, con la raffigurazione di una sirena e un cigno; sull'ala del cigno sono dei grossi punti rossi. L'esecuzione è meno accurata e l'appartenenza al pittore sembra dubbia. I due alàbastra appartengono al 620-590 a. C. (Corinzio Arcaico).
Bibl.: J. L. Benson, Gesch. d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 36, n. 51.