DANAIDI, Pittore delle
Ceramografo campano, appartenente al Gruppo A. V. (v.), di cui resta il maestro meglio e più abbondantemente individuato. Produsse un certo numero di vasi monumentali, soprattutto hydrìai, con uno stile abbastanza corsivo. Appaiono anche con una certa frequenza i soggetti mitologici. Particolare predilezione dimostra per i piccoli ornati floreali sovraddipinti in bianco e giallo: anche per i particolari delle figure impiega aggiunte di questi colori.
Bibl.: A. D. Trendall, Paestan Pottery, Londra 1936-1939, p. 109; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LXIII, 1943, p. 74 ss.; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del Vaticano 1953, p. 39.