ZURIGO, Pittore di
2°. - Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla città di Zurigo dove è conservata, nella raccolta grafica dell'Istituto Tecnico Superiore (Politecnico) una delle idrie attribuitegli, decorata con una quadriga. La stessa costituisce la decorazione delle altre due idrie attribuite alla sua mano, una a Roma, Villa Giulia (n. 50697) con identico repertorio, l'altra al Louvre (F 45) che ripete ancora una volta le stesse figurazioni con la sola differenza che nel carro vi è una seconda persona oltre l'auriga. La sua attività è da porre nel terzo venticinquennio del IV sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 92.