CHIUSI, Pittore di
Ceramografo attico, che decorò vasi nella tecnica a figure nere. Prende nome da Chiusi, luogo di ritrovamento di uno dei vasi attribuitigli (museo di Chiusi 1812), che reca la scena di Achille ed Aiace che giocano ai dadi alla presenza di Atena. Dello stesso pittore è anche l'anfora 186 della Collezione Faina di Orvieto, che reca la stessa scena sul lato principale, scena ancora ripetuta su frammenti ceramici provenienti da Taranto ad Amsterdam (2100), che forse non sono dello stesso pittore, ma di una mano molto vicina alla sua. Varî altri vasi sono ugualmente influenzati dal Pittore di Ch., la cui attività si svolse verso la fine del VI sec. a. C. (v. anche clusium, gruppo di).
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, p. 59 ss.; J. D. Beazley, Black-fig., p. 389.