MENON, Pittore di
Ceramografo attico che viene ormai comunemente identificato con Psiax. Una voce isolata, W, Gross, in Festschrift Bulle, p. 46 ss., torna a proporre una separazione delle personalità facendo di Psia x il pittore degli alàbastra firmati e di alcuni piccoli vasi, distaccato dal pittore di grandi vasi in doppia tecnica, a figure rosse e figure nere, che rappresenta una delle figure più significative tra i pittori di vasi dell'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. J. D. Beazley stesso a questo proposito ci parla delle sue esitazioni ad accettare la tesi unificatrice e di un primo progetto di costituire un "Maestro dell'arỳballos rubato" intorno al piccolo vaso scomparso dei museo di Bologna accanto ai grande pittore Psiax.
M. come vasaio ci è noto solo attraverso una anfora di Filadelfia.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. St., XXXIII, 1913, p. 134; id., ibid., XLVII, 1927, p. 152; H. R. W. Smith, New Aspects of the Menon Painter, 1929; G. M. A. Richter, in Am. Journ. Arch., XXXVIII, 1934, p. 547 ss.; id., ibid., XLIII, 1939, p. 645; W. Gross, in Festschrift Bulle, p. 46 ss.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 7.