XENOKLES, Pittore di
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, attivo nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C., che opera nell'officina del ceramista Xenokles (v. X., 1°).
Il piccolo gruppo di vasi attribuiti presenta caratteri estremamente omogenei anche nell'aspetto esterno. Si tratta di lip-cups, di cui due hanno, nel tondo interno, una figura di giovinetto a cavallo di un hippalektryòn, e una terza un cavaliere con solo la metà anteriore del cavallo. I lati esterni sono egualmente decorati da un piccolo gruppo di animali. J. D. Beazley vi vede un'influenza del Pittore C.
Bibl.: J. C. Hoppin, Black-fig., 410; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., 1932, pp. 173; 191 ss.; id., Black-fig., p. 184; M. Bizzarri, in St. Etr., XXX, 1962, p. 73, nr. 148.
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