Pixar animation studios
Pixar animation studios <... änimèišn sti̯ùudiëus>. – Casa di produzione cinematografica costituita come una divisione della Lucas Film nel 1979 e acquisita nel 1986 da Steve Jobs, con sede a Emeryville, in California. Ha beneficiato del contributo creativo di John Lasseter, alla cui intuizione di realizzare film d’animazione completamente generati in computer grafica (CGI) si deve la straordinaria affermazione sul mercato. Cruciale in tal senso è stata la messa a punto di un software chiamato Renderman, capace di offrire una resa grafica digitale in altissima definizione ai disegni realizzati dal team Pixar. Nel 1988 questa ricerca artistica è stata per la prima volta riconosciuta dall’Academy, che ha conferito un Oscar al cortometraggio Tin toy, dove compare la prima figura umana interamente realizzata in CGI. Il film è stato l'inizio di un’ascesa vertiginosa per la Pixar, che nel 1995, con Toy story, ha inaugurato una lunga e fortunatissima serie di rivoluzionari lungometraggi d’animazione che uniscono alla ricerca formale un’attenzione sempre maggiore per la qualità delle storie. Tra essi, sono stati premiati dall'Academy con l’Oscar per il miglior film d’animazione: Finding Nemo (2003), The incredibles (2006), Ratatouille (2007), Wall·E (2008) e Up (2009). Nel 2006 la Walt Disney company, ormai superata da diversi anni dal genio dei creativi della società di Emeryville, ha acquistato per 7,4 miliardi di dollari la Pixar unificando in una sola entità i due universi che hanno reso celebre a livello internazionale l’animazione cinematografica.