Forma latinizzata del cognome del bibliografo tedesco Vincent Plakke (Amburgo 1642 - ivi 1699), autore di Theatrum anonymorum et pseudonymorum (post., 1708), opera che, nonostante i difetti, supera tutti gli incerti tentativi precedenti e in cui si distinguono per la prima volta gli anonimi (2777) dagli pseudonimi (2930, dei quali 519 ebraici). Legò le sue raccolte di libri (circa quattromila volumi) alla biblioteca della città di Amburgo.