PLANTAGINACEE (lat. scient. Plantaginaceae o Plantagineae)
Piccola famiglia di Dicotiledoni Simpetale, costituita da piante annue o perenni, subacauli o brevemente caulescenti o anche suffrutescenti con foglie ravvicinate per lo più alla base dell'asse scapiforme, nelle specie caulescenti alterne od opposte con i piccioli spesso dilatati alla base, sempre semplici, spesso intere o con minuti dentini, lineari, lanceolate, o ampiamente ovali, e anche pennatifide. Gli scapi, sempre ascellari, terminano con una infiorescenza a spiga allungata o capituliforme con i fiori piccoli solitarî all'ascella di brattee; raramente il fiore è unico. Hanno calice 4-partito, corolla membranacea arida a lembo quadrilobo, 4 stami con filamenti filiformi e antere infisse per il dorso, mobili per adattamento a un'impollinazione di solito anemofila. L'ovario biquadriloculare, con uno o più ovuli per loggia, si trasforma in una cassula ravvolta nel calice e nella corolla persistenti, deiscente mediante fessura circolare trasversale e contenente i semi a tegumento ricco di mucillagine.
Comprende il vasto genere Plantago (v.) che annovera circa 250 specie, soprattutto delle zone temperate dei due emisferi, e altri 2 o 3 generi tra cui Littorella con una sola specie, la L. lacustris L., pianta acquatica vivente anche in Italia nella zona marginale dei laghi insubrici e anche in Corsica e Sardegna.