PLAUTILLA (Fulvia Plautilla)
Figlia del celebre prefetto del pretorio di Settimio Severo, Gaio Fulvio Plauziano (v.). Negli anni di fortuna del padre fu fidanzata e poi sposata (202 d. C.) al figlio di Severo, Caracalla. Come moglie di un associato all'impero ebbe il titolo di Augusta. Odiata dal marito, ella stessa forse di moralità discutibile, fu relegata nell'isola di Lipari e dopo che Caracalla succedette al padre (211 d. C.) uccisa. La sua memoria fu condannata.
Bibl.: Fonti presso la Prosopographia imperii romani, II, Berlino 1897, p. 388.