PLURALI DOPPI
Alcuni nomi maschili in -o, oltre al plurale regolare in -i, di genere maschile, ne hanno un altro in -a, di genere femminile. Nella maggioranza dei casi a questa differenza corrisponde una differenza di significato
braccio ▶ bracci / braccia
budello ▶ budelli / budella
calcagno ▶ calcagni / calcagna
cervello ▶ cervelli / cervella
corno ▶ corni / corna
cuoio ▶ cuoio / cuoia
dito ▶ diti / dita
filo ▶ fili / fila
fondamento ▶ fondamenti / fondamenta
labbro ▶ labbri / labbra
lenzuolo ▶ lenzuoli / lenzuola
muro ▶ muri / mura
urlo ▶ urli / urla
In molti casi il plurale maschile ha significato figurato, mentre il femminile viene usato in senso proprio; ma non sempre è così. In mancanza di una regola generale, l’unica soluzione è ricorrere al dizionario ed esaminare i vari casi uno per uno.