plusdotazione
s. f. Capacità intellettiva superiore alla media.
• Talento, plusdotazione, genialità. Molti modi, infinite sfumature per esprimere un solo concetto: ci sono bambine e bambini, adolescenti, ragazzi che seguono percorsi diversi. (Gabriela Jacomella, Corriere della sera, 4 settembre 2009, p. 15, Focus) • «La plusdotazione è un’intelligenza di alto livello ‒ spiega Jacopo Lorenzetti, psicologo dell’Aistap ‒ valutata con test o riconosciuta per un talento eccezionale. In Italia i bambini plusdotati sono circa il 2% del totale: hanno qualità fuori dal comune che li rendono più sensibili e vulnerabili. E non è detto che vadano bene a scuola». (Massimiliano Salvo, Repubblica, 30 giugno 2013, Genova, p. IX) • da qualche anno a questa parte crescono iniziative, associazioni, centri di ricerca universitaria che lavorano sul tema della plusdotazione ed una delle prime e delle più autorevoli ha sede a Genova. (Donata Bonometti, Secolo XIX, 21 ottobre 2015, p. 36, La scuola).
- Composto dall’avv. lat. plus ‘più’ e dal s. f. dotazione.