plusvalore ambientale
plusvalóre ambientale locuz. sost. m. – Nella teoria economica classica il plusvalore indica il profitto dell’impresa, ma oggi si tende a estenderne il significato anche alla produzione di valori ambientali e sociali. Il plusvalore allarga lo spettro d'intervento delle attività economiche all’interno della società contemporanea e testimonia l’assunzione di responsabilità etiche che contribuiscono alla crescita civile. Creare valore ambientale significa riconoscere che il successo economico dell’impresa dipende anche dall’insieme dei rapporti sociali che vi si sviluppano intorno, dove le buone pratiche, e in particolare il rispetto nei confronti dell’ambiente, sono elementi basilari per creare un clima sociale favorevole all’impresa. La riflessione economica ha affrontato la questione come una contabilizzazione quantitativa del degrado e del plusvalore in modo da offrire risposte economiche agli stessi problemi. A questo scopo si va diffondendo lo strumento del bilancio ambientale d'impresa, che rendiconta le emissioni nell’atmosfera e le procedure per ridurre al minimo l’impatto ambientale, così da quantificare il processo e permettere alle imprese di farsi carico del problema in termini di gestione economica.