Pnr1
(PNR), s. m. inv. Sigla di Piano nazionale delle riforme.
• Pnr non è una formula magica e neppure la soluzione agli annosi problemi italici. Pnr sta per «piano nazionale delle riforme» e si tratta di impegno richiesto dall’Europa. È l’altra faccia del patto di stabilità, quello che vincola i Paesi della Ue a quel rigore che tanto sta stretto ai governanti del nostro Continente. (Paolo Messa, Tempo, 1° marzo 2011, p. 13, Lettere & Commenti) • La nomina dell’onorevole Marco Milanese, ex consigliere economico del ministro Tremonti, imputato a Roma e indagato a Napoli, spinge sulle barricate il Pd. «È decisamente inopportuna» dice Stefano Fassina, responsabile economico del partito democratico. «Il parere sul Def, insieme al Pnr (piano nazionale di riforme che deve essere mandato in Europa per la convergenza, ndr) è un documento rilevantissimo per l’Italia e l’Unione europea e non può essere affidato a un deputato coinvolto in inchieste giudiziarie ancora in corso». (Claudia Fusani, Unità, 23 aprile 2012, p. 13, Politica) • L’Italia ha presentato un Piano di riforme (PNR) «sufficientemente ambizioso», ma «l’assenza di dettagli» sui tempi dell’attuazione «limita la sua credibilità». Bruxelles chiede «una implementazione piena delle riforme» raccomandate. (Giornale di Brescia, 23 maggio 2017, p. 2, Primo piano).