POLIPORACEE (lat. scient. Polyporaceae)
Famiglia di Funghi Basidiomiceti con ricettacoli carnosi, cuoiosi o legnosi, i quali portano un imenoforo foggiato a cavità di forma diversa ma generalmente tubuloso e disposto nella maggioranza dei casi nella faccia inferiore dei ricettacoli.
Il micelio vive nel terreno o nei tronchi degli alberi.
I generi principali sono: Merulius: ricettacoli membranosi o a cappello dimezzato, con l'imenio portato nei solchi delle increspature; M. lacrimans (v. fungo delle case); Fistulina: ricettacoli clavati o linguiformi con i tubicini dell'imenoforo sporgenti nella faccia posteriore: F. hepatica (volg. lingua di bue), sulle querce, edule; Poria (280 sp.): P. vaporaria danneggia il legname; Fomes (300 sp.) con ricettacoli legnosi, talora di grandi dimensioni; F. ignarius e F. fomentarius (vedi esca); Polyporus (500 sp.) con ricettacoli carnosi di varia forma: P. officinalis (v. agarico bianco); P. confluens, P. frondosus, P. ovinus con ricettacoli eduli; P. mylittae in Australia con grossi sclerozî eduli (native bread) che si trovano nel terreno; P. tuberaster (v. pietra fungaia); sono parassiti dannosi di piante legnose: P. caudicinus, P. betulinus, P. squamosus; Polystictus (450 specie) con ricettacoli coriacei o membranosi, P. versicolor molto diffuso sui legni morti; Trametes (140-150 specie): T. suaveolens sui salici, T. pini sui pini producono gravi danni. Lenzites (70 specie) i cui ricettacoli hanno le cavità imeniali allungate e quindi le pareti divisorie lamellari: L. saepiaria e L. abietina sulle Conifere e sul legname lavorato, L. quercina sulle querce e sui faggi; Daedalea (circa 70 specie) a ricettacoli con cavità imeniali a modo di labirinto o ondulate: D. quercina sui tronchi delle querce e dei faggi; Boletus (200 specie; v. boleto).