politico-mediatico
loc. agg.le Che persegue finalità politiche servendosi dei mezzi d’informazione.
• Ben vengano, quindi prese di posizione come questa. […] Perché, al presente, smontano il meccanismo politico-mediatico che va costruendo un’enorme confusione sul tema Alitalia-Malpensa. (Riformista, 29 dicembre 2007, p. 2) • Adesso la Chiesa italiana non riesce a districarsi in maniera convincente dalla palude politico-mediatica in cui è scivolata. Lo strumentalismo politico dei cardinali, adulati come i migliori politici italiani, si rivela perdente. (Gian Enrico Rusconi, Stampa, 12 febbraio 2010, p. 37, Commenti) • L’irrompere della personalità di Silvio Berlusconi sulla scena politico-mediatica accentuò l’imperniarsi di consensi e dissensi sulla figura del leader. Lo sgretolarsi dei partiti ha aumentato la personalizzazione della politica. Ma tutti ‒ partiti, informazione, pubblico ‒ rischiamo di essere tossicamente dipendenti da questo e di non guardare i problemi più grandi. I quali, prima o poi, ci arriveranno addosso. (Maurizio Caprara, Corriere della sera, 25 febbraio 2017, p. 34, Analisi & commenti).
- Composto dagli agg. politico e mediatico.
- Già attestato nella Repubblica del 28 settembre 1991, p. 3 (Maurizio Ricci).
> mediatico-politico.