POLYDOROS (Πολύδωρος)
1°. - Figlio di Priamo e di Laothoe (o di Ecuba).
Secondo la tradizione omerica (Il., xx, 407 ss.; xxi, 88 ss.; xxii, 46 ss.) sarebbe stato ucciso da Achille. Altre versioni più tarde del mito affermano che sarebbe stato ucciso dal re di Tracia Polimestore, cui Priamo lo aveva affidato. Quest'ultima tradizione, in due diverse varianti, è quella seguita da Virgilio (Aen., iii, 40 ss.) e da Ovidio (Metam., xiii, 423 ss.).
Raffigurazioni di P. appaiono su un vaso etrusco-italico al British Museum e, forse, su un sarcofago alla Galleria Borghese in Roma.
Bibl.: C. Robert, Die antiken Sarkophagreliefs, Berlino 1890, n. 59, p. 66, tav. XXIV; H. B. Walters, Catalogue of the Greek and Etruscan Vases in the British Museum, Londra 1893, II, b 70; O. Höfer, in Roscher, III, 1902-09, c. 2644, s. v., n. 2; K. Scherling, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1608 s.