MARIANI, Pompeo
Pittore, nato a Monza il 9 settembre 1857, morto a Bordighera il 25 gennaio 1927. L'attitudine spiccata alle arti gli deriva dalla linea materna; la madre era sorella del più noto maestro lombardo: Mosè Bianchi. Questo ed Eleuterio Pagliano furono i primi maestri di P. M. che nel 1882 si affermò la prima volta paesista raffinato e verista col quadro Bosco nel parco di Monza: vinse, poco dopo, il premio principe Umberto con un Saluto al sol morente. Ma la maggiore fama gli derivò dalla pittura di marine e di eleganze mondane alle quali si dedicò più tardi stabilendosi a Bordighera. Il suo impressionismo che porta come eredità inevitabile alcuni difetti e non tutte le virtù del Ranzoni e del Cremona, si provò anche in pitture più severe; ma la sua vera fisionomia rimane quella di cronista superficiale e aneddotico del mondo elegante. Di lui alla Galleria Moderna di Roma: Il rimorchiatore e Sala dei passi perduti a Montecarlo.
Bibl.: V. Pica, P. M., in Emporium, XLIII (1916), pp. 3-21; E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930.