ponderomotrice
ponderomotrice [agg. f. Comp. del lat. pondus -eris "peso" e motrice (f. di motore)] [STF] [LSF] Forza p.: locuz. introdotta inizialmente nell'elettrologia per distinguere le vere e proprie forze elettriche, cioè quelle mutuamente esercitate da cariche elettriche (o da cariche su corpi elettrizzabili: v. dielettrico: II 126 d), dalle forze elettromotrici, che non sono forze (si tratta infatti di energie a unità di carica); l'uso si estese poi al magnetismo e all'elettromagnetismo per indicare le azioni tra magneti, tra magneti e circuiti percorsi da corrente elettrica e tra circuiti (anche qui per distinguere dalle forze magnetomotrici, che non sono forze) e all'intera meccanica, come equivalente di forza vera e in contrapp. a forza apparente (per es., le forze apparenti dei moti relativi). Attualmente tale qualifica appare superflua e in conseguenza tende a uscire dall'uso.