PONTEDERA (XXVII, p. 890)
L'importanza di questo centro industriale (costruzioni aeronautiche "Piaggio", officine meccaniche, stabilimenti tessili, vetrerie, molini, ecc.) e la sua posizione come nodo di comunicazioni ne fecero bersaglio di numerose azioni di bombardamenti aerei alleati nel 1944, cui si aggiunsero i micidiali effetti delle mine tedesche. L'attrezzatura industriale venne totalmente distrutta; delle abitazioni private fu colpito il 60% e distrutti o gravemente danneggiati quagi tutti gli edifici pubblici. All'inizio del 1948 era stato ricostruito il 66% dei vani di abitazione, il 60% degli edifici scolastici, il 22% delle strade, il 35% delle chiese, ma appena il 9% degli edifici industriali. La popolazione del comune che era di 17.890 ab. nel 1936 (10.783, nucleo urbano) era salita, secondo una valutazione del 31 dicembre 1947, a 19.508 abitanti.