PORT DARWIN (XXVII, p. 969)
DARWIN Il piccolo centro, residenza governativa, dell'Australia Settentrionale (1.500 ab. nel 1937), prima della seconda Guerra mondiale aveva acquistato una notevole importanza come base più settentrionale delle linee aeree, provenienti dal continente australiano. In previsione dello scoppio della seconda Guerra mondiale, Port Darwin fu scelta come una delle principali basi di difesa delle N.U. per le azioni nel Pacifico. Infatti l'insenatura del porto, protetta al nord dall'isola di Melville e all'imboccatura occidentale della grande baia di Van Diemen, si prestava assai bene per esser trasformata in base navale: era infatti in opportuna posizione per vigilare le provenienze dall'Insulindia e proteggere lo stretto di Torres; costituita come centro operativo settentrionale della marina Australiana faceva sistema, nell'interesse dell'Impero britannico, con Singapore e Hong-Kong e contro le aspirazioni nipponiche. Per poter sistemare un numero considerevole di truppe in un centro così piccolo e male attrezzato, fu necessaria una serie di opere che ne cambiò notevolmente l'aspetto primitivo. Venne costruito un nuovo e moderno aeroporto militare; il piccolo porto fu interamente rinnovato e modernizzato. Entrato in guerra il Giappone, Port Darwin divenne sede di un gruppo di navi americane rifugiatesi da Manilla a Soerabaya ove aveva sede il comando navale degli Stati Uniti. Non appena i Giapponesi si affacciarono all'Insulindia, i bombardamenti aerei di Darwin ebbero subito inizio costringendo le navi americane a rifugiarsi momentaneamente aSerabaya e successivamente a Tjilitjap sulla costa sud di Giava. Il 19 febbraio 1942 Port Darwin subì un bombardamento anche più grave dei precedenti, tanto da dover considerare distrutti aerodromo e base navale ed affondate le navi in porto, incluso il cacciatorpediniere Peary, non ancora allontanatosi.
La conquista nipponica di Timor, Tanimbar ed Aroe compromise anche maggiormente la funzione operativa di Darwin, che non riacquistò se non nel periodo di riconquista delle Indie Olandesi, per cui molto contribuirono navi e truppe australiane. Il progetto di unire Port Darwin con la rete ferroviaria australiana non è stato ancora condotto a termine; la ferrovia, a scartamento ridotto, che dovrebbe collegare Darwin ad Adelaide e al resto dell'Australia, si spinge a S. per 556 km., raggiungendo Birdum (410 km. a sud di Port Darwin). Nel 1941 fu ultimata una strada militare (5556 km.) che, attraverso il centro dell'Australia, congiunge Port Darwin ad Adelaide, passando per Alice Spring.