portatore
portatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di portare "che porta"] [LSF] Qualifica o denomin. di sistemi, corpi e, generic., enti fisici, tra le caratteristiche dei quali è la presenza di una qualche grandezza fisica, per es. una carica elettrica, una forza, un momento magnetico o meccanico, un qualche tipo di energia. ◆ [EMG] P. di carica (o, assolut., portatore s.m.): corpo o, più spesso, corpuscolo, dotato di carica elettrica di un certo segno. ◆ [EMG] P. (di carica) liberi: corpuscoli dotati di carica elettrica (elettroni, ioni positivi, ioni negativi e anche vacanze, o buche elettroniche) e della capacità di muoversi quasi liberamente entro un mezzo (solido o fluido) sotto l'azione di un campo elettrico; la presenza di essi conferisce conducibilità elettrica al mezzo. ◆ [FSD] P. maggioritari e minoritari: in un semiconduttore estrinseco, i p. di carica che hanno la concentrazione, rispettiv., maggiore o minore (in un semiconduttore n sono maggioritari gli elettroni e minoritarie le vacanze elettroniche, mentre il contrario accade in un semiconduttore p).