PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore stima del gennaio 1946 essa era aumentata a 2 milioni e 83 mila ab. (dens. 234,1), mentre in tutto il periodo 1920-46 l'incremento annuo aveva oscillato tra il 2 e il 3%. I Bianchi rappresentano circa 3/4 della popolazione (76,2%), e l'altro quarto è dato in gran parte da mulatti (22,4%): molto ridotta è l'aliquota dei Negri (2,4%). Il capoluogo S. Juan aveva, nel 1940, 169.247 ab. con un forte aumento rispetto alla popolazione del 1930 (5% annuo); ma la popolazione di alcune altre città ha avuto un accrescimento anche maggiore: di due e in qualche caso di tre volte. Ponce ha 105.116 ab.,Mayáguez: 76.847, Arecibo: 63.012, Rio Pedras: 52.146, Caguas: 48.585, Bayamón: 32.151 e Aguadilla: 31.254.
Condizioni economiche. - I valori dei prodotti più importanti sono rimasti praticamente inalterati. Il rimboschimento, che è in pieno svihppo in base a un piano governativo, ha dato fino ad oggi risultati soddisfacenti: l'area forestale si stima (1940) a 111.000 ha., etluivalenti al 12% del paese. Gli scambî commerciali hanno avuto notevole incremento negli anni 1934-40: in questo periodo le importazioni hanno raggiunto la media annua di 77,5 e le esportazioni di 88,7 milioni di dollari. Nel corso della guerra hanno prevalso le importazioni: nel 1945 esse erano di 184,2 milioni di dollari (89% dagli Stati Uniti), contro 148,4 milioni rappresentati dalle esportazioni (92% verso gli Stati Uniti).
Storia. - Le agitazioni autonomistiche e separatistiche si intensificarono fin dal 1936, anche con azioni violente e conflitti con la polizia. Nel 1939 fu mandato a governare le isole l'ammiraglio W. D. Leahy, che vi rimase poco; e così Guy J. Swope (1941) cui succedette R. G. Tugwell. Questi riuscì ad attirare l'attenzione del governo centrale sui problemi più gravi. Ai danni prodotti dalla diminuita esportazione di zucchero, dopo l'accordo commerciale (1938) tra Cuba e gli Stati Uniti, questi cercarono di rimediare aumentando la quota di Portorico (1939), ma soprattutto con progetti di industrializzazione e di riforma agraria della Portorico Reconstruction Administration (equivalente locale della NRA), fin dal 1937; ma la legge che migliorava le condizioni di lavoro, giudicata inapplicabile, specie alle attività artigiane (ricamatrici domestiche) e ai minori, finì con l'accrescere il numero dei disoccupati: 476.000 nel 1939. Contribuirono a migliorare queste condizioni i grandi lavori militari per la costruzione di grandi basi navali nell'isola principale e di Viegues, e di aeroporti. NIa, intanto, il costo della vita aumentava, anche per la presenza di forti distaccamenti che bisognò approvvigionare senza che gravassero sui rifornimenti locali, resi sempre più precarî dalla crescente deficienza di navi, in seguito alla "battaglia dell'Atlantico" e ad altre esigenze belliche. E peggio fu, dopo ultimati i lavori militari. Pertanto nel 1942 si diede inizio alla riforma agraria, allo scopo di creare la piccola proprietà e dare case con orti ai braccianti (agregados). A seguito di una inchiesta del senato americano (febbraio 1943) il presidente Roosevelt raccomandò al Congresso la concessione di una maggiore autonomia, rendendo. elettiva la carica di governatore; si formò, per questo, una commissione mista. Intanto, le elezioni del 1944 diedero la prevalenza al partito popular-democrático del senatore (locale) L. Múñoz Marín. Sotto l'aspetto economico sociale, l'emigrazione negli Stati Uniti produsse qualche buon risultato, anche grazie alle rimesse effettuate, ma nel 1945 i disoccupati erano 214.676. Il 16 ottobre di quell'anno, il presidente Truman presentò, in un messaggio al Congresso, le quattro alternative: maggiore autonomia, con elezione popolare del governatore; ingresso nell'Unione come uno stato tra gli altri; condizione analoga a quella dei dominions britannici; indipendenza completa. E nel 1946, quando Truman nominò a governatore il "commissario residente" di Portorico a Washington (detto commissario può parlare e presentare mozioni nella Camera dei rappresentanti, ma non vota), J. T. Piñero (eletto nel 1944), per la prima volta in quattro secoli un portorrichegno governò il suo paese. Al quale diede nuovo assetto la legge firmata dal presidente Truman il 5 agosto 1947, modificando l'atto organico del 1917. Così il governatore è eletto ogni 4 anni; egli nomina, con l'approvazione del senato locale, i capi dei varî dicasteri; vi è un Coordinatore degli uffici federali (Federal Agencies) nominato dal presidente degli S. U, con l'approvazione del senato.