Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione dovuto sia dalle regioni esterne dell’Impero sia dalle province limitrofe per le merci introdotte via terra o marittima o fluviale. Durante la Repubblica, alla sua esazione si provvedeva con il sistema dell’appalto a società di publicani; durante l’Impero se ne incaricarono dapprima appaltatori singoli (conductores), poi (da Commodo in poi) i procuratores imperiali.