POSSIDIO
. Vescom di Calama, in Numidia, dal 400 circa al 437, quando fu esiliato dai Vandali. Amico di S. Agostino col quale visse forse già in Tagaste, certo in Ippona, fu da lui aiutato nel combattere i pagani (onde un suo viaggio in Italia, ove visitò S. Paolino di Nola), lo aiutò nella lotta contro i donatisti, specie nella conferenza di Cartagine (411) e nel contrasto con Emerito di Cesarea (418) e lo assisté in morte; pochi anni dopo la quale, scrisse la Vita dell'amico (in Patrologia latina, XXXII, c. 33 seg.; XLVI, c. 5 segg.; ediz. di H. T. Weiskotten, Princeton 1919; trad. ted. e introd. di A. v. Harnack, in Abhandlungen d. berlin. Akad., ph.-hist. Kl., 1930, n. 1) e l'Indiculus delle sue opere.
Bibl.: P. Monceaux, Hist. littér. de l'Afrique chrét., VII, Parigi 1923, p. 58 segg.; e tutte le biografie di S. Agostino (v.).