post-bipolarismo
s. m. Fase successiva al predominio di uno scenario politico bipolare.
• Voi dell’Api vi siete astenuti, insieme a Fli e Udc. Cartello occasionale o nuovo polo? «È senz’altro l’inizio di una nuova stagione politica. Non voglio fare polemiche col Pd, ma è evidente che tra [Nichi] Vendola, [Antonio] Di Pietro e [Beppe] Grillo, a sinistra è iniziata un’altra storia. A destra, il partitone si è rotto. E anche lì sono le posizioni estreme della Lega a dominare. Ieri è nato il post-bipolarismo» (Francesco Rutelli intervistato da Umberto Rosso, Repubblica, 5 agosto 2010, p. 7, Politica) • È proprio la prospettiva temporale a consegnare un piccolo vantaggio a [Matteo] Renzi. Il quale è, potenzialmente, un leader post-bipolarismo. Dopo anni di frontismo esasperato, con un Paese spaccato a metà, l’ascesa di [Matteo] Renzi può innescare un processo di superamento dei blocchi. (Maurizio Caverzan, Giornale, 29 novembre 2012, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. m. bipolarismo con l’aggiunta del prefisso post-.