post-default
(post default), agg. inv. Successivo a un’insolvenza, a un mancato adempimento.
• L’agenzia Fitch [...] ha aggiunto che, in base ai termini concordati, il rating delle nuove emissioni della Grecia potrebbe migliorare: dal «CCC» attuale a «B». Sarebbe comunque una categoria «post default». (Giovanni Stringa, Corriere della sera, 29 ottobre 2011, p. 6, Primo Piano) • forse una dose di slancio lirico ci vuole di fronte ai due mondi ‒ l’un contro l’altro armati ‒ che si fronteggiano ringhiosi nella Grecia post-default che si appresta ad andare alle urne e a portare in Europa il suo messaggio. (Giorgio Ferrari, Avvenire, 16 maggio 2014, p. 3, Idee) • il vero rischio è che il Brasile entri in una spirale politica simile a quella dell’Argentina post-default 2001 con una girandola di presidenti in pochissimo tempo. Lo stesso [Michel] Temer infatti rischia l’impeachment perché coinvolto nello stesso reato, il maquillage del bilancio statale (qui si chiama «pedalada»), per il quale potrebbe cadere Dilma [Rousseff]. (Omero Ciai, Repubblica, 16 aprile 2016, p. 19, Mondo).
- Derivato dal s. ingl. default ‘insolvenza, inadempienza’ con l’aggiunta del prefisso post-.
- Già attestato nella Stampa del 15 ottobre 2004, p. 18, Economia (F. Sp.).