postatlantico
(post-atlantico), agg. Che supera la centralità del Patto Atlantico negli equilibri internazionali.
• La realtà è che Barack Obama è il primo presidente postatlantico da mezzo secolo a questa parte; la realtà è che dell’Europa in ordine sparso non gli importa granché; (Emma Bonino e Marta Dassù, Corriere della sera, 6 novembre 2009, p. 16, Idee & opinioni) • Considerato come il presidente dell’èra post-atlantica, dotato di una visione autenticamente globale anche per motivi biografici, Barack Obama ha già contribuito a disegnare una nuova realtà della politica internazionale. Purtroppo per lui, è una realtà che nasce senza e contro gli Stati Uniti, come un’alternativa all’«ordine dell’Occidente». Sono i Bric: le iniziali di Brasile, Russia, India, Cina. (Federico Rampini, Repubblica, 25 marzo 2011, p. 1, Prima pagina) • In Europa, la Germania dovrà probabilmente dimostrare di avere leadership in un contesto post-atlantico. Senza più le ambiguità dello scudo americano, la Germania dovrà assumersi le proprie responsabilità. Per l’Europa stessa potrebbe essere l’ora della verità. (Raffaele Marchetti, Messaggero, 17 novembre 2016, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dall’agg. atlantico con l’aggiunta del prefisso post-.
- Già attestato nella Repubblica del 19 ottobre 1993, p. 5 (Giuseppe D’Avanzo).