postulato
postulato proposizione che si chiede (postula) di condividere senza dimostrazione. Il termine ha quindi un significato analogo a quello di → assioma, attualmente più utilizzato. Il termine postulato fa infatti riferimento, come in Euclide, alla richiesta che nell’antichità i maestri facevano ai discepoli affinché convenissero sulle premesse condivise perché in qualche modo “evidenti” (→ geometria euclidea). Nell’attuale prassi matematica, il riferimento all’evidenza o all’intuizione, se c’è, rimane come sottofondo, e si preferisce perciò il termine assioma, che connota una teoria matematica da un punto di vista essenzialmente formale (si veda anche → definizione). Nella matematica moderna e nella logica matematica si dice postulato o assioma qualsiasi proposizione, evidente o meno, che all’interno di un sistema logico non sia deducibile da altre proposizioni, ma venga accettata per convenzione o per opportunità operativa, e quindi semplicemente come base di un procedimento deduttivo, purché non implichi contraddizioni.