POTENZA (XXVIII, p. 110)
La città è in pieno sviluppo edilizio. Sulla Piazza Sedile sono stati costruiti la Casa del fascio, il palazzo della Banca d' Italia e quello dell'Istituto magistrale. Nel quartiere meridionale sono stati costruiti il palazzo del Banco di Napoli, le officine della Fiat, le numerose palazzine di case popolari nel rione Crispi e nel rione Tavolaro, le case per gli impiegati statali e per i ferrovieri, la Casa dei mutilati, la Casa della GIL, il villaggio agricolo Francioso, il Pontificio seminario interdiocesano, e un altro edificio per le scuole elementari. Nel quartiere settentrionale sorge la caserma Lucania (già Basilicata), ora Scuola allievi ufficiali di complemento di artiglieria, la R. Scuola industriale, l'edificio delle scuole elementari, la fiorente sezione staccata dell'ospedale civile provinciale, il laboratorio provinciale d'igiene e profilassi. Verso il fiume Basento, l'impianto di epurazione biologica delle fognature e l'altro di trasformazione delle spazzature, il villaggio agricolo Betlemme.
Nel palazzo del governo hanno trovato sede gli uffici provinciali e la cattedra oraziana con la sezione dell'Istituto di studî romani.
La Biblioteca conta ora circa 25.000 volumi. Potenza è anche servita dalle linee Potenza-Avigliano e Potenza-Bari (linee Calabro-lucane).
Dieci centri della provincia - fra i quali Sant'Arcangelo e Corleto Perticara - sono alimentati di acqua dal nuovo acquedotto dell'Agri inaugurato il 7 luglio 1937 (v. matera, App.).