potenziamento a lungo termine
Rafforzamento della trasmissione sinaptica dipendente dall’attività. In un protocollo sperimentale tipico, l’LTP (Long term potentation) è indotto da una stimolazione ad alta frequenza delle fibre afferenti a una data struttura cerebrale ed è misurato come aumento di lunga durata dei potenziali postsinaptici intracellulari evocati o delle risposte di campo della popolazione extracellulare. Sebbene siano state identificate varie specie di LTP, la forma classica è determinata dall’attivazione dei recettori glutammatergici di tipo NMDA (N-metil-D-aspartato) presenti nell’ippocampo e nell’amigdala. Il meccanismo dell’LTP a livello dell’ippocampo, la struttura nervosa che svolge un ruolo critico nei processi di consolidamento della memoria dalla forma breve a quella lunga, comporta un incremento dell’efficienza postsinaptica fino a due volte e mezzo, si sviluppa entro pochi minuti dallo stimolo iniziale e rimane relativamente stabile per lungo tempo, in alcune condizioni anche per varie settimane. L’LTP rappresenta un meccanismo di fissazione delle informazioni a livello sinaptico, basato su alterazioni inizialmente molecolari e in un secondo tempo strutturali. In seguito a uno stimolo che arriva a una spina dendritica (l’elemento postsinaptico del neurone a valle), questa sviluppa un aumento durevole della sua efficacia sinaptica. A seguito di tale fenomeno bioelettrico si verifica una cascata di eventi molecolari e ionici che possono tradursi in alterazioni durevoli del citoscheletro cellulare, cioè in modificazioni della forma e della sopravvivenza delle spine dendritiche che, in tal modo, possono dar vita a circuiti nuovi, responsabili del consolidamento della memoria. Considerando che i recettori NMDA sono predominanti nel nucleo laterale dell’amigdala e, in modo specifico, nelle regioni terminali degli afferenti talamici che usano il glutammato come trasmettitore, è possibile che nell’amigdala l’apprendimento e la memoria emotiva siano collegati a un meccanismo di LTP NMDA-dipendente. L’LTP è indotto nell’amigdala stimolando diverse vie afferenti che partecipano al condizionamento della paura, comprese le vie che collegano talamo e amigdala, corteccia e amigdala e ippocampo e amigdala. (*)
→ Apprendimento. Basi molecolari dell’apprendimento e della memoria; Neuroscienze computazionali