(lat. potentiores) Nel tardo Impero romano (4° e 5° sec. d.C.), gli appartenenti alle categorie privilegiate della popolazione (autorità militari, civili ed ecclesiastiche, proprietari terrieri) che difendevano i contadini dall’esoso fiscalismo imperiale in cambio di prestazioni di lavoro: il che avveniva attraverso un contratto di patrocinio. Fallita l’opposizione imperiale, Onorio e Teodosio con una legge (415) riconobbero ai p. il possesso dei fondi in patrocinio e li obbligarono a pagarne l’imposta. Dal patrocinio dei p. nacque in Oriente l’istituto del colonato.