PRAT de la Riba, Enric
Autonomista catalano, nato nel 1870 a Castelltersol, morto ivi nel 1917. Studente all'università di Barcellona fece le sue prime armi politiche nel Centre escolar catalanista di cui fu presidente (1890). Nel 1892 fu segretario dell'assemblea di Manresa che promulgò il primo progetto d'uno statuto catalano (Bases de Manresa). Già dottore in legge, condusse forti campagne in La Renaixença e intervenne attivamente nella vita pubblica, redigendo messaggi e proclami che gli valsero un processo. Altre campagne diresse poi dal nuovo periodico catalanista La Veu de Catalunya e dal partito La Lliga Regionalista che impose alla politica catalana un indirizzo interventista e di difesa degl'interessi economici catalani. Nuovamente processato fu condannato alla prigione (1902). Deputato alla deputazione provinciale di Barcellona nel 1905, ne fu presidente dal 1907 fino al giorno in cui fu inaugurata la Mancomunitat de Catalunya (1914), estesa alle 4 provincie catalane (primo passo verso l'autonomia), che il P. de la R. diresse finché visse.
P. de la R. è autore d'un Compendi de la doctrina catalanista e di altri libri di carattere politico, storico, giuridico ed amministrativo tra i quali merita menzione La Nacionalitat Catalana (1906), breviario del catalanismo politico in cui si fa per la prima volta l'affermazione recisa della "Catalogna nazione". A capo degli organi amministrati la sua opera, silenziosa, fu ingente: dotato d'un grande potere costruttivo, di volontà tenace, quell'opera si manifestò nel campo dei lavori pubblici, della beneficenza, dell'economia provinciale; fondò l'Institut d'Estudis Catalans e molti altri centri di cultura.
Bibl.: A. Rovira i Virgili, El nacionalismo catalán. Su aspecto politico, los hechos, las ideas y los hombres, Barcellona s. a.; A. y A. García Carraffa, Españoles ilustres. Prat de la Riba. Con un pról. de D. F. Combó, Barcellona 1917; M. Esteve, Biografía d'E. Prat de la Riba, Barcellona 1917; E. Prat de la Riba, La nazional. catalana, Pref. e trad. di C. Giardini, Milano 1924.