precidere

Enciclopedia Dantesca (1970)

precidere


Latinismo usato soltanto una volta, al participio passato: Pd XXX 30 non m'è il seguire al mio cantar preciso, " lat. praecisum est, non mi è stato troncato, precluso " (Chimenz); " latinamente, e con tutta precisione: tagliato davanti " (Mattalia).

Vocabolario
precìdere
precidere precìdere v. tr. [dal lat. praecidĕre, comp. di prae- «pre-» e caedĕre «tagliare»] (pass. rem. preciṡi, precidésti, ecc.; part. pass. preciṡo), letter. – Togliere, troncare, mozzare: o dii superni, Troppo parravvi la0 romana stirpe...
precidàneo
precidaneo precidàneo agg. [dal lat. praecidaneus «immolato prima», der. di praecidĕre: v. precidere]. – Era così qualificato dagli antichi Romani il sacrificio preliminare che si soleva offrire agli dei alla vigilia dei grandi sacrifici,...