PREFERICOLO (praefericulum)
Secondo la definizione di Festo, il prefericolo era un vaso di bronzo adoperato per i sacrifici, aperto in alto e simile a una pelvis senza anse; e poiché la pelvis sappiamo che era semplicemente un bacile, è evidente che il prefericolo corrispondeva press'a poco a una patera (v.), se non coincide addirittura con essa. Ciò nonostante, nel linguaggio archeologico moderno il nome di prefericolo è adoperato per designare la brocca che quasi sempre è ritratta sulle are funerarie e sui monumenti sacri accanto alla patera e ad altri strumenti di culto.
Bibl.: G. Karo, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des antiquité grecques et romaines, IV, p. 622.