prelato
Ricorre due volte nel Fiore. Rappresenta uno degli aspetti sociali di Falsembiante (CI 6 Secondo ched i' veggio mi' vantaggio, / un'altr'or son prelato, un'altra abate), in corrispondenza con Roman de la Rose 11190 " Or sui chevaliers, or sui moines, / Or sui prelatz, or sui chanoines ".
È usato inoltre in XCII 3, dove si afferma che anche le supreme gerarchie ecclesiastiche sono impotenti ad arginare lo strapotere degli ordini mendicanti: Color con cu' i' sto sì hanno il'mondo / sotto da lor sì forte avviluppato, / ched e' non è nessun sì gran prelato / ch'a lor possanza truovi riva o fondo. Cfr. anche parlato.