presa
présa [s.f. dall'agg. preso, part. pass. di prendere] [LSF] [FTC] Dispositivo, certe volte chiamato anche organo di p., che serve per prendere (in senso lato) qualcosa, per es. per captare una corrente d'acqua, una corrente elettrica (p. di corrente elettrica: v. oltre), un fluido in genere (p. d'aria, nei motori a combustione interna, ecc.), per fissare permanentemente immagini di oggetti (p. fotografica o fotografia, macchina da p. cinematografica o cinecamera, ecc.), ecc. ◆ [FTC] [EMG] P. di corrente elettrica: nell'elettrotecnica, dispositivo per connettere un utilizzatore al generatore che lo alimenta; ha svariatissime forme, che vanno dai vari e semplici tipi di dispositivi con elettrodi forati o a molla collegati alla rete di distribuzione dell'energia elettrica, in cui s'impegnano corrispondenti spine facenti capo all'utilizzatore, fino ai dispositivi di contatto strisciante (a rotella o a pantografo) di cui sono dotati i tram e le locomotive elettriche per fare capo alle linee aeree di alimentazione per i motori.