prestanza
Voce antica per " prestito ", usata in Fiore CLXXVIII 3 E se 'l diavol l'avesse fatto saggio, / e che la donna veggia c'ha dottanza / di non volerle far questa prestanza, / immantenente sì gli mandi in gaggio / la roba ch'ell'avrà più da vantaggio. Compare anche nel Decameron (VI 5 11, VIII 1 1 e, al plurale, 5).