(Delitto e castigo) Romanzo dello scrittore russo F.M. Dostoevskij (1821-1881), pubblicato a puntate nel Russkij Vestnik dal 1866.
Raskolnikov, uno studente povero, uccide una vecchia usuraia, mosso da un ideale umanitario (aiutare il prossimo col denaro male guadagnato) e dalla ribellione alla morale convenzionale. Ma l'insanità del suo atto lo spinge, dapprima incoscientemente e poi sotto l'incalzante inquisizione del giudice Porfirio, a confessare il suo delitto. Condannato alla deportazione, egli intraprende una vita nuova, sorretto dallo spirito di sacrificio e dalla purezza di cuore della prostituta Sonja.
Tra i numerosi gli adattamenti teatrali e cinematografici si ricorda il film Crime and Punishment (1935; Ho ucciso!) di J. von Sternberg.