primiero (primiere; primero)
È, più evidentemente ancora nella forma ‛ primiere ', il corrispettivo francesizzante del fiorentino ‛ primaio '.
Così, in Fiore XXX 6 Gelosia, dopo la costruzione del castello in cui sarà rinchiuso il Fiore, perch'ella dottava tradigione, / mise lo Schifo in sul portai primiere, cioè a guardia della prima porta, mentre mise al secondo la figlia di Ragione. Lo stesso senso ha l'aggettivo in Fiore LXXIX 1 e CXXIX 1.
Ha piuttosto, contestualmente, il significato di " originario " in Pd XXXII 75, dove dei bambini, che nel Paradiso sono collocati secondo diversi gradi di beatitudine nonostante non differiscano tra loro per meriti di opere compiute, si dice che la distinzione è avvenuta sulla base del primiero acume, cioè della " prima grazia, che iddio dona a l'anima, quando la crea " (Buti).