equivalenza, principi di (per equazioni)
equivalenza, principi di (per equazioni) principi che permettono di manipolare algebricamente un’equazione, riconducendosi allo studio di un’equazione avente lo stesso insieme delle soluzioni:
• addizionando (o sottraendo) una stessa espressione (anche non costante) ad ambo i membri di un’equazione si ottiene un’equazione equivalente. Per esempio, da x − a = 1 si ricava x − a + a = 1 + a e quindi x = 1 + a;
• moltiplicando (o dividendo) ambo i membri di un’equazione per una stessa espressione (anche non costante) mai nulla, si ottiene un’equazione equivalente. Per esempio, da
si ottiene x = a2 + 1;
• se ƒ(x) è una funzione iniettiva, allora applicando ƒ ad ambo i membri dell’equazione si ottiene un’equazione equivalente. Per esempio, da 2X = 8 si ricava log22X = log28 e quindi, poiché 8 = 23, x = 3.