Diplomatico e letterato (Wimborne, Dorset, 1664 - Wimpole 1721); nominato per influsso del suo protettore, il conte di Dorset, segretario dell'ambasciata all'Aia, fu poi (1697) ai negoziati per la pace di Rijswijck. Entrato in parlamento (1702), fu tra i tories, associato con Harley, Bolingbroke e Swift; inviato (1711) da Harley, preparò la pace di Utrecht, che negoziò poi come plenipotenziario (1712). Alla caduta dei tories, fu fatto imprigionare dal Walpole e in prigione compose Alma, dialogo in distici sui rapporti tra l'anima e il corpo. Liberato (1717), fece stampare le sue poesie, e con i guadagni poté ritirarsi nell'Essex. Con Ch. Montagu, poi conte di Halifax, aveva composto (1687) The hind and the panther transversed to the story of the country mouse and the city mouse, parodia del famoso poemetto di J. Dryden; scrisse poi Carmen saeculare (1700), The secretary, l'opera lucianesca in prosa Four dialogues of the dead, il monologo Solomon on the vanity of the world (1718), opera pesantemente didattica, ecc. La parte durevole della sua opera è formata dalle liriche, dalle epistole e dalle imitazioni di La Fontaine.