Famiglia patrizia veneziana, tuttora fiorente (nei rami di S. Polo e dei Priuli-Bon), già presente nelle imprese orientali del sec. 11º. Ricchezza e intuito commerciale fecero del banco dei P. (travolto poi con la crisi generale del sec. 16º) uno dei più notevoli del gruppo veneziano. La famiglia ebbe un posto di primo piano nella vita della Repubblica, sia nell'ambiente politico con i tre dogi Lorenzo (1556-59), il fratello Girolamo (1559-67) e Antonio (1618-23) e, prima, con l'ammiraglio Francesco (1430 circa - 1490), benemerito per l'acquisto di Cipro; sia nell'ambiente letterario e scientifico con Alvise (1497-1560), dotto orientalista e diplomatico, amico del cardinale R. Polo, e in quello ecclesiastico con i cardinali Lorenzo (1537-1600), Matteo (1583-1634), Alvise (1651-1720), Pietro (1669-1728), Antonio Mario (1707-1772).