pro-anoressia
agg. inv. Favorevole all’anoressia.
• Mi hanno chiesto di firmare una petizione contro i siti pro-anoressia; petizione lanciata da Franca Sozzani, gloriosa direttore di Vogue Italia. Non sto scherzando. (Leonardo Tondelli, Unità, 29 marzo 2011, p. 23, Forum) • La Francia aveva già tentato di approvare una norma del genere nel 2008, mentre nel 2011 era stata la Spagna a chiedere, senza successo, ai social network di bandire le pagine pro-anoressia. (Alessandro Palmesino, Secolo XIX, 18 marzo 2015, p. 8, Dal Mondo) • L’Assemblea nazionale [francese] ha approvato ieri un emendamento alla riforma del sistema sanitario che prevede il divieto per le agenzie di modelle di far sfilare in Francia ragazze troppo sottopeso. Giovedì era arrivato il via libera a un altro emendamento, come quello proposto ieri dal deputato socialista Olivier Veran, che vieta «l’esaltazione della magrezza eccessiva», mirato soprattutto ad arginare la diffusione dei siti web pro-anoressia. Il governo plaude alla decisione, ma le agenzie di casting sono già sul piede di guerra. (Sicilia, 4 aprile 2015, p. 20, Stili di vita).
- Derivato dal s. f. anoressia con l’aggiunta del prefisso pro-.
- Già attestato nella Stampa del 21 agosto 2001, p. 18, Stampa Web.