Secondo una passio leggendaria sarebbero stati i carcerieri di s. Pietro e s. Paolo a Roma, convertiti poi dagli apostoli stessi. Nel Martirologio geronimiano sono ricordati al 2 luglio e il loro cimitero è indicato sulla Via Aurelia (identificato nel 1889 da G. B. De Rossi sotto Villa Doria-Pamphili); le reliquie furono trasportate in S. Pietro da Pasquale I.