processo
È vocabolo dotto, peculiare del lessico dottrinale, come comprova la sua presenza nel Convivio (17 volte) e in tre passi del Paradiso.
Nella sua accezione fondamentale indica il modo con cui un essere si sviluppa o un fenomeno si svolge: Cv III XII 8 Iddio tutte le cose vivifica in bontade, e se alcuna n'è rea, non è de la divina intenzione, ma conviene quello per accidente essere [ne] lo processo de lo inteso effetto, così interpretato dal Busnelli: " conviene quello (... vale a dire il fatto supposto dell'essere alcuna cosa rea)... avvenire per ‛ accidens '... nello svolgersi... della cosa, per sé direttamente voluta da Dio " (per una diversa lezione e interpretazione, che però non influiscono sul significato del vocabolo, v. Simonelli, ad l., e Contributi, in " Studi d. " XXXI [1953] I 138); altro esempio in I X 2.
Questo svolgimento o sviluppo è colto in riferimento alla discesa della stirpe umana da un capostipite (IV XV 6 avvegna che 'l Filosofo non pogna lo processo da uno primo uomo), a un ipotetico, ma da D. respinto, mutarsi degli uomini di generazione in generazione (XV 3 Se nobilitade non si genera di nuovo... sempre è l'uomo tale quale nasce, e tale nasce quale è lo padre; e così questo processo d'una condizione è venuto infimo dal primo parente... cioè Adamo), alle concrete vicende della storia di una città (V 10 da Romolo incominciando... infino... al tempo… [di Augusto], non pur per umane ma per divine operazioni andò lo... processo di Roma; e così ai §§ 10 [prima occorrenza], 14 e 20; cfr. pure IV 13). Può anche concernere lo sviluppo di una pianta: XXII 5 le biade... quando nascono... hanno quasi una similitudine ne l'erba essendo, e poi si vengono per processo dissimigliando; altro esempio al § 12.
Vale anche " discorso ", " ragionamento ", in quanto concatenato svolgimento logico-dimostrativo (nella stessa accezione il latino processus ricorre in Mn III V 3): Cv IV XVI 9 a trovare la diffinizione de l'umana nobilitade... intende lo presente processo; e così VII 1, XXVII 12, Pd V 18.
Altre volte si accosta al significato di " corso ": Cv I II 14 lo processo de la... vita [di sant'Agostino] fu di [non] buono in buono; IV XXIV 9 lasciando lo figurato che di questo diverso processo de l'etadi tiene Virgilio ne lo Eneida; e si veda anche la locuzione per processo di tempo (XIV 3 e 4), " con l'andar del tempo ".
Indica il " modo di procedere " per giungere a un determinato scopo: Cv III XV 17 innanzi che voi foste, ella [cioè la Sapienza divina] fu amatrice di voi, acconciando e ordinando lo vostro processo, predisponendo il procedimento creativo per il quale voi siete; alto e magnifico processo (Pd VII 113) è il riscatto dell'umanità operato da Dio con la redenzione.
In un esempio vale " comportamento , " modo di procedere ": Pd XVII 67 Di sua bestialitate il suo processo / farà la prova, con riferimento alla " condotta " dei Bianchi che fornirà la prova della loro stoltezza.