PROEROSIE (Προησόσια)
Cerimonia religiosa dell'antica Atene, compresa nel ciclo delle feste Eleusine. Il suo nome indica che il rito doveva svolgersi prima dell'inizio delle piogge autunnali (πρὸ ἀρότου, cioè prima dell'aratura); e un secondo nome, con cui anche esso veniva designato, di προαρκτούρια, indica che il rito avveniva probabilmente prima del sorgere mattutino della costellazione di Arturo, cioè prima della metà di settembre: esso spetta dunque al mese di Boedromione (agosto-settembre), forse al 7 di questo mese. La cerimonia consisteva in un sacrificio incruento alle divinità eleusine, alle quali si offrivano, in quel giorno, non soltanto da parte degli Ateniesi e dei loro alleati ma anche a nome degli altri Greci, le primizie della raccolta di cereali.
L'offerta avrebbe avuto origine in occasione di una carestia che aveva afflitto tutta la Grecia e dietro suggerimento dell'oracolo delfico: gli Ateniesi la dedicavano alle dee eleusine non solo in nome proprio, ma anche in nome di tutti quei Greci che avevano inviato primizie, e si aveva fede che tutti gli offerenti, e tutti i paesi dai quali erano arrivati ad Eleusi doni di messi, non arrebbero avuto a temere per quell'anno scarsità di raccolto e avrebbero visto scendere sui loro campi la benedizione delle benefiche divinità di Eleusi.
Bibl.: A. Mommsen, Feste der Stadt Athen in Altertum, Lipsia 1898, p. 192 segg.; P. Stengel, Die griech. Kultusaltertümer, 3ª ed., Monaco 1920, pp. 54-228; L. Deubner, Attische Feste, Berlino 1932, p. 68 e seg.