Prompt de Madiedo, Pedro Ynez (o Pierre Inès)
Dantista francese. Medico, cultore di storia locale del Nizzardo, il P. si dedicò agli studi danteschi con l'entusiasmo, ma anche con le approssimazioni e le eccentricità (a volte deliranti) proprie di un ‛ amatore '. Egli, oltre a costruire suddivisioni e interpretazioni astruse dell'opera dantesca, si sforzò ripetutamente di dimostrare l'apocrifia non solo della Monarchia (scritta secondo lui dal servitore di un antipapa, in funzione della politica di Ludovico il Bavaro), ma anche della Vita e del Commento del Boccaccio.
Fra i numerosi suoi scritti danteschi: Considerazioni su un passo della D.C., Nizza 1880; Dichiarazione di alcune canzoni di D., in " Il Pensiero di Nizza " marzo-aprile 1886; Il Marte fiorentino, ibid., gennaio 1888; D. a Venezia, Nizza 1888; Studio sulle Malebolge di D., ibid. 1889; I codici parigini della Commedia, in " L'Alighieri " III (1891-92) 301-324. Curò, insieme con E. Maignieu, il Traité de l'éloquence vulgaire - Ms. de Grenoble, Venezia 1892 (cfr. i giudizi severi di A. Tobler, in " Deutsche Literaturzeitung " XIII [1892] 45, e di P. Rajna, in " Rass. Bibl. Letter. Ital. " I [1893]). Successivamente pubblicò: Studio sul libro dell'" Eloquenza volgare ", in " Giorn. d. " I (1893) fasc. 2; Les oeuvres latines apocryphes du D.: étude critique, Venezia 1893; Cose apocrife, in " Giorn. d. " I (1893) fasc. 6; Le contraddizioni di D., ibid., fasc. 7; I giri danteschi nell'Inferno superiore, ibid. II (1894) fasc. 1; I numeri nel divino Poema, ibid., fasc. 2-3; L'Antipurgatorio, ibid., fasc. 7; Remarques sur l'état actuel des études dantesques, Grenoble 1902. Per l'edizione di G. Boffito della Quaestio de aqua et terra (Firenze 1508) il P. scrisse un Proemio, una Préface de la traduction française et de la traduction espagnole e curò le due traduzioni (cfr. il giudizio severo di V. Biagi, in " Bull. " XII [1905] 356-360).